MAV Archivio Mostre
06 marzo 2016
UNA SCULTURA AD OGNI PAGINA (GENOVA, 24 NOVEMBRE 2015 – 6 MARZO 2016)
MAV - Archivio Mostre
A cura di: Nurye Donatoni Equipe MAV: Martine Cossavella, Corinne Artaz, Alessia Duroux, Valérie Marguerettaz
Un'esposizione sono state messe a confronto le forme lignee e tradizionali dell’artigianato valdostano con delle moderne sculture in carta creando un dialogo tra materiali e tecniche nella splendida cornice delle biblioteche genovesi.
La mostra temporanea “Una scultura ad ogni pagina”, dopo essersi conclusa al MAV, si è trasferita a Genova nelle biblioteche De Amicis e Berio. La volontà di far dialogare le forme lignee dell’artigianato valdostano con le sculture di carta creando un dialogo tra materiali e tecniche diverse ben si sposava con i patrimoni librari delle biblioteche genovesi.
Nella sede della Biblioteca Internazionale per ragazzi E. De Amicis è stato trattato l’aspetto maggiormente didattico del progetto: i patrimoni esposti sono stati i pop up creati da Maurizio Loi, le opere dei giovani allievi di una scuola primaria valdostana con il modulo didattico sperimentale testato, le splendide sculture di carta del giovane designer aostano Christophe Vietti ed infine le opere prodotte al MAV nel corso di laboratori dedicati agli utenti del centro diurno. Nella biblioteca Civica Berio, invece, la mostra ha sviluppato un vero e proprio dialogo tra opere ed arti estremamente diverse. Seguendo il filo tematico naturalistico saranno esposti manoscritti antichi provenienti dalla biblioteca Civica Berio accanto alle sculture lignee molto particolari di Giorgio Diémoz, artigiano valdostano che crea dei volatili e rapaci da legni esausti, ai “quadri” di carta intagliata di Fulvio Vicquéry e alle opere tridimensionali di Christophe Vietti.
MAV - Archivio Mostre
A cura di: Nurye Donatoni Equipe MAV: Martine Cossavella, Corinne Artaz, Alessia Duroux, Valérie Marguerettaz
Un'esposizione sono state messe a confronto le forme lignee e tradizionali dell’artigianato valdostano con delle moderne sculture in carta creando un dialogo tra materiali e tecniche nella splendida cornice delle biblioteche genovesi.
La mostra temporanea “Una scultura ad ogni pagina”, dopo essersi conclusa al MAV, si è trasferita a Genova nelle biblioteche De Amicis e Berio. La volontà di far dialogare le forme lignee dell’artigianato valdostano con le sculture di carta creando un dialogo tra materiali e tecniche diverse ben si sposava con i patrimoni librari delle biblioteche genovesi.
Nella sede della Biblioteca Internazionale per ragazzi E. De Amicis è stato trattato l’aspetto maggiormente didattico del progetto: i patrimoni esposti sono stati i pop up creati da Maurizio Loi, le opere dei giovani allievi di una scuola primaria valdostana con il modulo didattico sperimentale testato, le splendide sculture di carta del giovane designer aostano Christophe Vietti ed infine le opere prodotte al MAV nel corso di laboratori dedicati agli utenti del centro diurno. Nella biblioteca Civica Berio, invece, la mostra ha sviluppato un vero e proprio dialogo tra opere ed arti estremamente diverse. Seguendo il filo tematico naturalistico saranno esposti manoscritti antichi provenienti dalla biblioteca Civica Berio accanto alle sculture lignee molto particolari di Giorgio Diémoz, artigiano valdostano che crea dei volatili e rapaci da legni esausti, ai “quadri” di carta intagliata di Fulvio Vicquéry e alle opere tridimensionali di Christophe Vietti.
